Venerdì, 10 Ottobre 2008 20:29

Leggere - e non solo - la Poesia

Scritto da  Gerardo

Il Laboratorio Nuova Buonarroti – Firenze poesia
In collaborazione con la Biblioteca delle Oblate
Presenta il ciclo:
PERCHÉ POETI IN TEMPO DI POVERTÀ?
un percorso di avvicinamento alla poesia moderna e contemporanea

Nel seguito, la presentazione dell’iniziativa, i suoi obiettivi e i riferimenti per le informazioni.

"… e che fare intanto e che dire / non so e perché poeti in tempo di povertà ?" (in dürftiger Zeit: letteralmente, “in un tempo deprivato, indigente, misero). Questi versi, che ci giungono attraverso la distanza di due secoli dalla grande elegia Pane e vino (1801) di Friedrich Hölderlin, mantengono tutta la loro attualità. E ci sembra possano servire a caratterizzare emblematicamente la vicenda della poesia moderna, da quella sua decisiva soglia storica fino a noi.
Il tempo della modernità, dalle origini alle sue fasi mature, è segnato, in seguito ai profondissimi processi di trasformazione che lo caratterizzano, dalla crisi e dallo smarrimento dei riferimenti profondi dell’esperienza, dalla povertà di senso e di linguaggio – al di là della “trasparenza” proposta dalla dominante ragione strumentale.
Questa povertà tocca e sollecita primariamente la poesia, che appunto ha a che fare con quelle regioni profonde del senso. E con tale problema la lirica moderna si confronta, nelle sue diverse fasi storiche, in un percorso di radicale rinnovamento dei contenuti e (poi) delle forme e con risultati tanto spesso di grandissimo valore.
Certo la poesia moderna appare “difficile”. Essa è –“deve” essere, per quanto accennato – “altra”, deviante, non solo rispetto al linguaggio comunicativo ordinario, ma anche nei confronti dei modelli culturali che le agenzie di riproduzione culturale – dai sistemi di comunicazione di massa fino purtroppo (in genere) alla scuola – presentano.
Il nostro progetto muove dalla constatazione di come la poesia, e in particolare quella contemporanea, sia poco letta, soprattutto in Italia. E dalla convinzione, per altro verso, della sua “utilità” generale: in quanto essa fornisce, nel suo modo, un’espressione particolarmente intensa e profonda delle tensioni e dei conflitti che la nostra realtà al tempo stesso alimenta e nasconde.
Per questo ci sembra importante proporre un’azione di carattere eminentemente formativo: tentare di far crescere il pubblico così limitato della poesia, aiutando concretamente persone nuove a superare quella sua “difficoltà”. E non attraverso una riproposizione meramente scolastica di nozioni, ma con un attraversamento guidato di alcuni testi importanti, capace, si spera, di indicare atteggiamenti e di trasmettere “praticamente” competenze utili a proseguire poi da soli (o anche, se lo si desidera, insieme a noi) quest’avventura


Laboratorio Nuova Buonarroti – Firenze poesia svolge da anni un’intensa attività di promozione della conoscenza della poesia moderna e contemporanea, articolata, tra l’altro, nell’organizzazione annuale del festival internazionale di poesia “Voci lontane, voci sorelle” e nella conduzione di un seminario permanente di lettura e approfondimento, rivolto ad autori italiani e stranieri, di durata più che decennale.

Il progetto che qui presentiamo, che sarà condotto da esperti della materia, propone una serie di incontri dedicati alla poesia moderna e contemporanea, aperti al pubblico generico ma rivolta anzitutto ai giovani, con particolare attenzione agli studenti degli ultimi anni delle scuole medie superiori fiorentine.

Obiettivi
dell’intervento sono:
- Fornire, attraverso il confronto le poesie di alcuni autori significativi, italiani ma anche stranieri, strumenti basilari di decodificazione della poesia contemporanea.

- Fornire linee essenziali di collocazione storica del fenomeno: la vicenda occidentale della poesia moderna dalle sue origini agli esiti presenti e nella sua rispondenza alle varie fasi della modernità (ovviamente senza preteste di completezza: cercheremo semplicemente di evidenziare alcuni momenti esemplari, mettendo in luce l’attualità in essi persistente al di là delle differenze).
- Fornire riferimenti utili per la prosecuzione e l’approfondimento del confronto individuale con l’argomento.

Il progetto, da tenere presso la Biblioteca delle Oblate, prevede un ciclo di 4 incontri di 2 ore ciascuno, per un totale di 8 ore (più 2 eventuali altri incontri di ripresa e approfondimento, a carattere più seminariale, con modalità e orario da concordare con i partecipanti).
Gli incontri fondamentali dovrebbero tenersi il venerdì, alle ore 16.30, nelle date del 6 e del 20 Febbraio e del 13 e del 27 Marzo
(mentre gli eventuali incontri di approfondimento dovrebbero essere uno intermedio -fine Febbraio/inizio Marzo- ed uno conclusivo).

3 incontri saranno dedicati alla vicenda della poesia moderna fino agli anni ’60. Si muoverà ogni volta dalla lettura di un testo importante di quegli ultimi anni (ad esempio di Andrea Zanzotto, di Vittorio Sereni o di Amelia Rosselli) procedendo poi a ritroso e coinvolgendo per affinità o contrasto, due o tre altri testi (o parti di testi) di autori importanti (italiani o stranieri) nell’arco temporale che arriva fino al passaggio tra Sette e Ottocento (ad esempio appunto con Hölderlin o con uno dei grandi romantici), in modo da tracciare ogni volta, per punti esemplari, sotto una diversa prospettiva, il profilo della vicenda della poesia moderna, dalle sue origini al Novecento maturo.
Un quarto incontro sarà poi dedicato, sempre attraverso l’esame di alcuni testi esemplari, alla situazione della poesia italiana a partire dagli anni ’70 del ‘900.

Ai partecipanti verrà fornito il materiale, da noi predisposto, necessario per seguire proficuamente il percorso: testi, schede informative sugli autori, quadri sinottici, informazioni bibliografiche essenziali e suggerimenti di ulteriori percorsi di lettura..

Al termine del ciclo verrà rilasciato, a richiesta un attestato di frequenza.
Per gli studenti delle scuole secondarie partecipanti al corso si cercherà di concordare, con le rispettive scuole, il riconoscimento di un credito formativo.

Per la partecipazione al corso è richiesta un’iscrizione, gratuita. Essa permetterà, oltre che di ottenere il materiale relativo agli incontri, di partecipare al laboratorio permanente di lettura di poesia tenuto con frequenza quindicinale dal Laboratorio Nuova Buonarroti, nonché di essere informati (e, se lo si desidera, coinvolti attivamente) riguardo alle successive iniziative di poesia dell’Associazione, anzitutto il festival internazionale di poesia progettato per il Giugno 2009.


Informazioni e iscrizioni
- Vittorio Biagini
Tel. 055 486159 / 334 31 98 636
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Biblioteca delle Oblate: desk
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